Per questioni anagrafiche, oggi sono pochi i testimoni diretti della vita di don Antonio Spalatro e quasi tutti hanno già lasciato memoria delle virtù e delle opere del Servo di Dio. Grazie a iniziative di divulgazione promosse da tempo a livello locale e cresciute dopo l’apertura della causa di beatificazione, oggi don Antonio è molto popolare nella sua comunità, nella sua diocesi, e non solo. La sua tomba nella Cattedrale di Vieste e il museo a lui dedicato sono visitati da numerosi fedeli, tra cui molti villeggianti che trascorrono le vacanze estive a Vieste.
Se hai conosciuto direttamente don Antonio, ne hai sentito parlare dai tuoi cari o dalla gente del tuo paese, oppure hai letto di lui sui libri o sul web e vuoi lasciare un pensiero o una preghiera, sentiti libero o libera di scrivere sul libro degli ospiti.
Ti chiediamo di aiutarci a diffondere la conoscenza del Servo di Dio don Antonio Spalatro anche nella tua comunità e di pregare per la sua glorificazione.
Grazie per il tuo contributo!
Il 27 agosto 1954, a Vieste, concludeva santamente la sua vita terrena il giovanissimo don Antonio Spalatro. Nato in una famiglia modesta, è morto a 28 anni, di cui solo cinque vissuti da sacerdote. È stato un prete rivoluzionario, cristiano modello, padre amoroso, educatore attento, innovatore instancabile. La sua missione, seppur breve, ha lasciato un segno indelebile nella comunità viestana. Oggi è in corso la sua causa di beatificazione.